Il 10 settembre 2003 Hulk Hogan annuncia di aver firmato un contratto con la New Japan Pro Wrestling per un match contro Masahiro Chono al Tokyo Dome. L’11 ottobre 2003 Hulk ed il suo manager, Jimmy Hart, sono a Tokyo per la conferenza stampa di presentazione del match e l’Immortale si scaglia verbalmente contro la WWE e Vince McMahon. Il match si svolge il 13 ottobre 2003 e Hogan porta a casa l’incontro dopo una battaglia durata diciannove minuti. Nel postmatch Hogan, intervistato dai giornalisti, afferma di voler rivincere l’IWGP title e poi anche l’NWA title. A questo punto arriva il campione mondiale NWA, Jeff Jarrett, che colpisce Hogan sulla testa con una chitarra e gli urla: “Ho sentito che volevi venire alla Tna… Bene, la TNA è appena venuta da te”. Hogan comincia a sanguinare dalla testa e viene aiutato da Masa Chono, che caccia via Jarrett. Il 15 ottobre 2003, Jimmy Hart viene intervistato del corso del ppv settimanale della NWA TNA ed afferma, mentre scorrono le immagini dell’incidente tra Hogan e Jarrett, che Hulk vuole vendetta. Il tutto serve per promuovere l’arrivo di Hogan alla NWA TNA, in coincidenza con il primo ppv di tre ore della federazione, chiamato “Bound for the Glory”. Tuttavia, poco dopo Hogan si reinfortuna al ginocchio malandato, e si deve sottoporre ad una difficile operazione chirurgica. Nonostante i tanti annunci, Hulk non firmerà mai alcun contratto con la NWA TNA e “Bound for Glory”, costruito attorno alla sua figura, verrà posticipato per ben tre volte ma non avrà mai luogo.